Patrocini e Sponsor

“Fondi conosce da sempre un fermento culturale non indifferente. È qualcosa di storico, di profondo, di viscerale. Una cultura che nasce e si sviluppa dalla sua storia e che ancora oggi passa attraverso l’impegno dei singoli e la dedizione di molte associazioni.”

Su queste parole si basa il progetto della Casa della Cultura di Fondi che nient’altro è che una proposta concreta portata avanti da un comitato promotore formato da associazioni del comprensorio e sostenuto dalle sottoscrizioni dei cittadini, per veder nascere in città un polo culturale.

L’obiettivo vero è quello di trovare uno spazio fisico, ideologicamente collocato nel centro storico, cuore pulsante della cultura locale. Il sogno è quello di farlo vivere, non solo con eventi, ma con il fermento e la collaborazione di chi si occupa di promozione culturale e territoriale.

Sono decine le associazioni locali che hanno sottoscritto il manifesto per la Casa della Cultura da quando è stato lanciato nel settembre del 2019 e diverse le istituzioni sul territorio che si sono dette pronte a sostenere tale iniziativa, parole a cui si spera seguiranno i fatti.

L’idea del luogo fisico, fatto di mura e spazi in grado di saper accogliere la cultura locale è solo l’obiettivo finale nato da una semplice provocazione. Ma nel frattempo il comitato non è stato fermo. Il lancio di un logo comune ha voluto rappresentare il segno di appartenenza per le associazioni che hanno sottoscritto il manifesto e che, attraverso le proprie iniziative fanno passare il messaggio di una rete che vuole essere strumento di collaborazione a livello locale.

Molte associazioni, in questo arco di tempo, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, si sono ritrovate a collaborare semplicemente perché, grazie al comitato promotore hanno avuto l’occasione di conoscersi, di entrare in contatto tra loro.

Questo non è che un punto di partenza. Perché a distanza di mesi la Casa della Cultura non perde di vista quello che è il fine di un progetto: regalare alla città uno spazio unico nel suo genere, che nei sogni del comitato rappresenta uno luogo polivalente e di aggregazione, uno spazio in cui le arti, la cultura e le culture sappiano vivere quotidianamente insieme come risorsa per il territorio.

Per questo l’obiettivo di riappropriarsi, anche solo di un edificio storico rappresenterebbe il segnale forte di un inversione di tendenza spesso caratterizzata nella consuetudine dagli svuotamenti dei centri storici.

La Casa della Cultura rappresenta un’occasione per ragionare su un sistema diffuso di spazi pubblici o privati per rendere la cultura sempre più viva, sempre più vera, sempre più libera.

Simone Nardone, Coordinatore del Comitato Promotore per la Casa della Cultura di Fondi